Vrksasana | La Posizione del Albero

Vrksasana

In sanscrito, Vrksasana significa posizione dell’albero.
Nella mitologia indiana gli alberi sono considerati sacri. Un’interessante relazione mitologica con Vrksasana è il poema epico Ramayana.

Durante la sua detenzione a Lanka, Sita si rifugiò sotto l’albero di Ashoka pregando che suo marito, Lord Rama, venisse a salvarla.

L’albero di Ashoka è associato al Dio dell’Amore e pregando ci si può liberare dal dolore.

Proprio come l’albero che cresce verso l’alto radicando dalla Terra, cosi la nostra posizione dovrebbe aiutare il flusso del Prana che sale dal Muladhara (1° Chakra) al Sahasrara ( 7° Chakra) e scende nuovamente, eseguendo questo circuito e costruendo un senso di equilibrio sia sul corpo che sulla mente.

Vrksasana è una posizione che agisce sui due canali energetici (Nadi) del nostro corpo:

Lato Destro -Pingala Nadi

  • -maschile
  • -solare
  • -caldo
  • -luce
  • -Shiva (lo Spirito)

Lato Sinistro – Ida Nadi

  • –  femminile
  • –  lunare –
  • –  freddo
  • –  buio
  • –  Shakti (la Materia)

Per mantenere l’equilibrio tra questi due aspetti, è molto importante eseguire l’asana per la stessa durata su entrambi i lati.

Se provi questa posizione per la prima volta assicurati di avere vicino qualcosa di stabile ( un muro oppure una sedia), per appoggiarti se ne hai bisogno.
Se sei all’inizio è probabile che il tuo corpo sia disorientato se sei nervoso o la tua mente è distratta.

Grazie alle varianti semplificate sarai in grado di eseguire la posizione portando gli stessi benefici e l’equilibrio tra mente e corpo.

Come eseguire Vrksasana:

-Portati in piedi nella posizione della montagna (Tadasana)

-Mantieni il bacino in posizione neutra

-Sposta leggermente il peso sul piede destro mantenendo la pianta del piede ben appoggiata a terra

 1° Variante: – avampiede a terra con il tallone sinistro all’interno della caviglia destra

2° Variante: – Pianta del piede sinistro all’interno della tibia destra

3° Variante: – pianta del piede sinistro all’interno della coscia destra

N.B.!!! Evita di appoggiare all’interno del ginocchio, in questa zona si trovano i tendini di tre muscoli della coscia: sartorio, gracile e semitendinoso e sotto pressione potrebbero infiammarsi!

Con il controllo e la regolazione del respiro la mente è calma e il sistema nervoso recupera il suo equilibrio.

Con il deflusso dell’energia indesiderata (Apana Vayu), si crea spazio per l’aflusso di energia vitale fresca (Prana), che porta calma e stabilità.

L’allungamento delle braccia verso il cielo rappresenta i rami che crescono verso l’alto. Se alzare le braccia sopra la testa ti è difficile, porta semplicemente le mani unite in posizione di preghiera (Anjali Mudra) davanti al cuore.

Per migliorare la concentrazione e la stabilità, prova a concentrarti su un punto specifico davanti a te (Drishti).

Oltre l’attivazione dell’Ajna Chakra, questo ci aiuta a concentrarci sull’azione che sta accadendo nel momento presente.

Vrksasana è un’ottima posizione se vuoi tonificare i muscoli delle gambe, rafforzare i fianchi e la colonna vertebrale e correggere la postura del corpo.

Allo stesso tempo, essendo anche una posizione meditativa, ti aiuterà ad alleviare lo stress, sentirti radicato e stabile.

Con i piedi ben piantati nella terra come le radici di un albero, siamo in grado di rimanere con i piedi per terra, anche nei momenti di difficoltà.

“ Desideri salire?

Inizia dallo scendere.

Progetti una torre che penetri le nuvole?

Deponi prima le fondamenta dell’umiltà.

Sant’Agostino

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