“Vorrei cominciare a meditare. Come fare?”

Molte persone vorebbero meditare, se sapessero come fare.

Le tecniche meditative sono tante: la meditazione Zen, la meditazione Buddista, la meditazione Vipassana, la meditazione transcedentale, la meditazione camminata e dinamica, etc, etc.

Le tecniche meditative mirano al rilassamento, a calmare la mente e la crescita spirituale. La meditazione ha lo scopo di portare il praticante al raggiungimento della piena consapevolezza di sè stesso.

Meditare è ritenuto anche uno strumento terapeutico, indipendentemente dallo stato culturale o religioso della persona. Infatti, la pratica ha dimostrato di avere numerosi effetti benefici sulla salute, tra cui quello di alleviare lo sress e il dolore.

In effetti, i testi vedici dell’antichità ritengono la vita dell’uomo pervasa di dolore, a causa della sua natura fisica.

Durante la vita, meditare è d’aiuto perche consente di distendere la mente, ridurre le tensioni, recuperare energia e una visione positiva. Anche l’umore si stabilizza quando ci si stacca da fattori effimeri e idee preconcette e negative.

Per il principiante, il processo può risultare difficoltoso in quanto i sensi sono sempre sottoposti a una continua stimolazione. Con la pratica constante chi medita acquista una graduale purificazione della mente, la piena consapevolezza di sè stesso e del proprio corpo.

Come si pratica:

La sessione quotidiana si può fare al mattino appena svegli, oppure alla sera, prima di dormire.

Trova un luogo tranquillo e assumi una posizione comoda, preferibilmente seduto a gambe incrociate. Coloro che non riescono ad assumere una posizione meditativa possono utilizzare una sedia con lo schienale diritto. La schiena deve essere dritta (ma non rigida), le spalle aperte e rilassate. Le mani possono essere appoggiate sulle ginocchia con i palmi verso l’alto.

Chiudi gli occhi e inizia a fare dei respiri profondi attraverso il naso. Osserva con attenzione il processo naturale e spontaneo della respirazione, porta l’attenzione nella zona addominale e senti l’addome che si espande inspirando e si contrae verso la colonna vertebrale espirando. Non forzare mai in alcun modo.

Mentre ci si rilassa, i movimenti respiratori devono essere delicati e ritmici, profondi e completi.

 Inspira per 5 secondi, trattieni per 5 secondi ed Espira per 5 secondi. 

Concentrati e osserva il tuo respiro. Lascia volare via come una nuvola ogni pensiero passato o futuro e dedicati questo momento presente, il “qui ed ora”. Osserva solo, e lascia che tutto avvenga senza opporti o giudicare, senza avere delle aspettative su quello che potrebbe accadere.

Per facilitare la concentrazione, viene sugerito di ripetere anche mentalmente più volte un Mantra, che conferisce calma. Qui trovi il link per accedere al Mantra OM, “la parola del Creatore, il suono del motore Vibratorio, la testimonianza della Presenza Divina”. (cit. P. Yogananda)

La meditazione andrebbe eseguita con costanza e regolarmente per almeno 20 minuti al giorno.

Oggi esistono diversi livelli di meditazione per cui è meglio iniziare gradualmente su basi solide. Solo in questo modo è possibile costruire nel tempo la propria esperienza meditativa, con la consapevolezza di sè.

Il grande Maestro Paramhansa Yogananda offre una preziosa preghiera per tutti i ricercatori spirituali che desiderano entrare in contatto con il Divino e risvegliare l’infinita gioia, pace e libertà dell’anima.

Voglio meditare

” Amato Signore, poichè non mi è possibile mantenere alcun impegno terreno senza usare i poteri che tu mi hai elargito, rinuncerò a tutto ciò che intralcia il mio impegno quotidiano di meditare su di te.

Oggi voglio meditare, senza tener conto di quanto stanco mi parrà di essere. Non permetterò a me stesso di soccombere ai rumori che distraggono l’attenzione mentre cerco di meditare. Sposterò la mia coscienza al mondo interiore.

Passando per la soglia della meditazione entrerò nel tempio della pace perenne di Dio e lo adorerò sull’altare della contentezza che sempre si rinnova.

Voglio meditare regolarmente, perchè il lume della fede mi porti nel regno immortale del mio Padre Celeste.

Divina Madre, voglio scostare il velo stellato del cielo; voglio dissolvere il tappeto magico dei pensieri e fermare il filmato della vita che distoglie la mia attenzione, per poterti contemplare.

Io so che Dio può essere realizzato attraverso la meditazione e la percezione intuitiva, ma non con una mente inquieta.

Aprirò i miei occhi alla gioia della meditazione; allora vedrò svanire ogni oscurità.

Voglio immergermi nell’acqua sacra dell’amore di Dio, nascosta dietro i contrafforti della meditazione.

Perfezionerò il mio ambiente interiore con la meditazione, per renderlo impervio a tutte le influenze esteriori avverse.

Voglio iniziare ogni mia giornata meditando sull’Ente Supremo.

Nel tempio del silenzio scopro il tuo altare di pace. Sull’altare della pace trovo la tua gioia sempre nuova.

Nella grotta della meditazione, o Dio, fammi udire la tua voce. Voglio trovare in me stesso una felicità celestiale inestinguibile. Che io rimanga in silenzio o sia coinvolto nell’azione, la pace regnerà allora nel mio cuore.

Ogni stella in cielo, ogni pensiero innocente, ogni buona azione, sarà uno spiraglio da cui contemplarti.

Con concentrazione e devozione inesauribili riversa la tua coscienza nell’infinità attraverso l’occhio spirituale. Libera la tua anima dalla prigionia del corpo per lasciarla spaziare nel vasto oceano dello Spirito.”

Meditazioni Metafisiche (Paramhansa Yogananda)

Se volete approfondire, migliorare il vostro stato di benessere fisico e mentale o semplicemente lasciarvi guidare, non esitate a scrivermi per partecipare alle mie lezioni di Yoga oppure alle sessioni individuali di riequilibrio energetico.

Namastè!