La Chimica delle Emozioni

la chimica delle emozioni

Qual’è l’origine delle emozioni?

Le reazioni neurovegetative (tremori, pallore, tachicardia, stato di allerta), motorie (scappare, iperattività, irrigidimento) o cognitive (torpore, concentrazione) sono originata da due sistemi dell’organismo:

  • –  Il Sistema Nervoso Centrale
    Il cervello riceve lo stimolo sensoriale e lo rielabora rilasciando i neurotrasmettitori. I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche, ma portano una carica elettrica. I segnali elettrici nel nostro cervello e nel nostro corpo influenzano il modo in cui le cellule interagiscono e funzionano.

  • –  Il Sistema Endocrino che, stimolato dai neurotrasmettitori secerne ormoni specifici secondo il contesto.

Sono gli ormoni che, trasportati a destinazione dal sangue, modificano a seconda dei nostri pensieri il ritmo del respiro e del cuore trasformandoli in emozioni e sensazioni.
Nel suo insieme, il sistema endocrino e quindi costituito da ghiandole e cellule deputate alla produzione degli ormoni.

Le principali ghiandole che compongono il sistema endocrino sono: l’epifisi, l’ipofisi, la tiroide, le paratiroidi, il timo, il pancreas e le ghiandole surrenali.

Per fare un esempio, se un’esperienza che abbiamo vissuto è stata sgradevole, il cervello ne elabora le informazioni, costruisce un pensiero o più pensieri che vanno a classificare quella esperienza come negativa rilasciando sostanze chimiche che trasmettono al corpo una sensazione di disagio se non di disgusto.

Se invece quell’esperienza è stata per noi piacevole, il cervello elabora informazioni di apprezzamento per ciò che si è vissuto e rilascia sostanze che comunicano al corpo una sensazione di benessere, soddisfazione o di gioia.

 

Ecco alcuni esempi:
La Serotonina (epifisi) è l’ormone responsabile della felicità in quanto regola il nostro stato d’animo, previene la depressione e l’irritabilità, facendoci sentire più allegri e soddisfati.

La Dopamina (ghiandole surrenali) è l’ormone del piacere che ci motiva a lavorare duro per ricevere la soddisfazione di un obiettivo raggiunto.

L’Ossitocina (neuroipofisi) è l’ormone dell’amore che viene rilasciato in grandi quantità durante i contatti affettuosi come carezze e abbracci.

Il Cortisolo (ghiandole surrenali) è definito l’ormone dello stress ed è coinvolto nel metabolismo di carboidrati, grassi e proteine.
L’eccessiva produzione di questo ormone comporta alti livelli di zuccheri nel sangue, l’abbassamento delle difese immunitarie, perdita di massa minerale ossea, diminuzione della funzione tiroidea, irritabilità e ansia.

L’Adrenalina (ghiandole surrenali) viene rilasciata in condizioni di stress psico-fisico.
Un alto livello di adrenalina può aumentare il battito cardiaco e la pressione arteriosa. L’adrenalina coordina la risposta attacco-fuga ( fight or flight).
Una risposta attacco-fuga non è altro che una decisione rapida e improvvisa che si realizza in condizioni di stress o di fronte ad un pericolo.

Gli ormoni che stimolano stati d’animo negativi sono altamente tossici, per cui le persone che mantengono un atteggiamento negativo cronico sono più malate di coloro che sviluppano unatteggiamento positivo.

Il primo elabora l’esperienza e il secondo la sente.
Quindi la felicità dipende dalla qualità dei nostri pensieri,siamo ciò che pensiamo.

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Namastè!