Il Dolore Lombare
Le motivazioni che mi hanno spinto a scrivere questo articolo sui dolori lombari sono diverse. Innanzitutto, trovo che approfondire questo tema sia di grande aiuto per le persone che soffrono di mal di schiena e che non hanno una conoscenza a riguardo.
Secondariamente, questo argomento ha origini personali, in quanto, tempo fa mi ritrovai a soffrire di importanti dolori in zona lombare e alla gamba destra.
Dopo alcuni accertamenti, mi diagnosticarono una discopatia a livello della quarta e quinta vertebra lombare (L4-L5).
I dolori lombari sono una problematica molto frequente nella popolazione occidentale tanto che otto persone su dieci ad un certo punto della loro vita si ritroveranno a soffrire di mal di schiena e di conseguenza consultare un medico.
La regione lombare è formata da cinque vertebre di dimensioni maggiori rispetto alle altre. Esse sostengono la maggior parte del peso del corpo e degli sforzi dovuti alla postura eretta.
Se le ossa danno potenza alla colonna vertebrale, i dischi intervertebrali (spinali), costituiti da cartilagine e che si alternano alle vertebre, le danno flessibilità. Sono resistenti alla compressione ma più elastici delle ossa e assorbono gli urti. Inoltre, è grazie a queste articolazioni piatte che la colonna vertebrale si può curvare e ruotare.
I segmenti maggiormente soggetti alla discopatia sono la zona tra la terza e la quinta vertebra lombare e il sacro. Questi sono i punti della nostra colonna maggiormente sottoposti allo stress causato da un eccessivo peso corporeo, attività lavorative pesanti o posture sbagliate.
Secondo le statistiche, il dolore lombare si verifica in individui di età compresa tra i trenta e i cinquant’anni. Ciò è dovuto anche ai cambiamenti che si verificano nel corpo con l’invecchiamento. Invecchiando, il contenuto di liquidi tra le vertebre diminuisce e ciò significa che i dischi sperimentano più facilmente l’irritazione.
Il modo in cui ti siedi, stai in piedi o ti appoggi e dormi, possono fare una notevole differenza per la tua colonna vertebrale.
I sintomi del dolore lombare possono manifestarsi improvvisamente o apparire gradualmente. Il dolore può essere acuto o sordo e dolorante e può irradiarsi sul fondoschiena o lungo la parte posteriore delle gambe (sciatica).
Il dolore lombare può essere più che fisico. Può avere un profondo effetto sul tuo umore e su qualsiasi altra parte della tua vita. Quando il tuo movimento fisico è limitato interviene il disagio psicologico. E se il dolore può portare a disagio emotivo, è vero anche il contrario. Più difficoltà hai nel gestire lo stress, più è probabile che provi dolore.
I sintomi psicosomatici si esprimono attraverso il corpo e coinvolgono il sistema nervoso autonomo.
La persona che soffre di dolori lombari non usa le regole per vivere ma vive per seguire le regole e seguendole ottiene un senso di sicurezza e stabilità.
La postura psicologica distorta ( la rinuncia a vivere pienamente diverse parti di se e delle relazioni con il mondo), si manifesta anche con una analoga postura corporea, sempre la stessa, distribuendo il peso del corpo in modo innaturale.
Significati specifici:
-Colonna Vertebrale: → senso esasperato del dovere
→ Sopportazione delle situazioni senza capacità di adattamento
-Tratto cervicale: → senso di responsabilità ( impegno mentale e psicologico)
→ Eccesso di attività razionale
-Tratto dorsale: → troppe preoccupazioni e dolori legati ai sentimenti
→ Scarsa flessibilità nei rapporti affettivi
-Tratto lombare: → senso del dovere
→ Percezione alterata dei propri limiti e delle proprie risorse
-Tratto lombo- sacrale: → attività sessuale bloccata o ridotta
Un valido sostegno è la consapevolezza.
Praticare la consapevolezza implica il rilassamento cerebrale osservando e ignorando le “ chiacchiere” mentali, concentrandosi esclusivamente sul momento presente ( ad esempio osservare il ritmo del respiro).
Rafforzare i muscoli della schiena e utilizzare una buona meccanica del corpo e un buon motivo per migliorare la flessibilità della tua colonna ed evitare eventuali disturbi.
Lo Yoga è una terapia mente-corpo spesso consigliata per trattare non solo il mal di schiena ma anche lo stress che lo accompagna. Le posizioni (asana) appropriate possono rilassare e rafforzare il tuo corpo.
Praticare Yoga anche solo per pochi minuti al giorno può aiutarti ad acquisire maggiore consapevolezza del tuo corpo.
Queste posizioni hanno lo scopo di aumentare la flessibilità, migliorare la circolazione, tonificare i muscoli e le articolazioni, liberare i blocchi di energia e rimuovere le sostanze di rifiuto stagnanti dalle diverse parti del corpo:
1. Gatto-Mucca (Marjariasana)
2. Il Cobra che attacca (Shashank Bhujangasana)
3.Cane a testa in giù (Adho Mukha Svanasana)
Durante questa posizione ogni vertebra viene separata stimolando i nervi, migliorando la circolazione attorno alla colonna vertebrale. Con una pratica regolare anche la schiena più rigida svilupperà una maggiore flessibilità.
4. La Sfinge
5.Il Triangolo (Trikonasana)
Queste posizioni sono utili per chi trascorre troppo tempo in posizione seduta e per chi ha rigidità o dolori alla schiena.
La pratica regolare mantiene il corpo fisico in condizioni ottimali e promuove la salute anche in un corpo malato.
Se volete approfondire, migliorare il vostro stato di benessere fisico e mentale o semplicemente lasciarvi guidare, non esitate a scrivermi per partecipare alle mie lezioni di Yoga oppure alle sessioni individuali di riequilibrio energetico.